Sempre più spesso il confine tra fotografia commerciale e
arte contemporanea viene superato. Fotografi che si occupano ad alto livello di
pubblicità e moda vengono accolti in gallerie e musei e si guadagnano un posto
di primo piano nel mondo della cosiddetta fotografia d’arte. Un abile riposizionamento
frutto di un’attenta strategia di marketing o l’inevitabile risultato della
spettacolarizzazione dell’arte ? La
risposta non è così scontata e richiederebbe un approfondimento sulle singole
figure artistiche oggetto di questa evoluzione. Il fotografo di moda diviene
sempre più spesso una star da museo. E’ il caso ad esempio del fotografo britannico
Miles Aldridge che irrompe, con le sue immagini patinate e ipercolorate alla National Gallery di Londra. Un fotografo eccentrico, autore tra l’altro, delle immagini del calendario Lavazza
2010. Collabora stabilmente con le più note riviste di moda e ha lavorato per
famosi stilisti fra cui Armani,
Lagerfeld e Yves Saint Laurent. Il suo
stile pop e trasgressivo è protagonista della mostra “I only want you to love me”
che è possibile visitare fino al 29 settembre a Londra, alla Somerset House.
Nessun commento:
Posta un commento