lunedì 26 settembre 2011

Walter Niedermayr - Il vuoto luminoso

Le trasformazioni del paesaggio e il loro rapporto con i segni, la presenza sempre più invasiva dell’uomo, sono i soggetti preferiti da Walter Niedermayr. Nato a Bolzano nel 1952, ha iniziato ad indagare con il mezzo fotografico, i luoghi dove il turismo di massa ha preso il sopravvento sulla naturale bellezza del paesaggio. Lo fa senza intento di denuncia, riducendo spesso il luogo e la varia umanità che lo popola, ad uno spazio grafico essenziale. Con la serie “Raumfolgen”, Niedermayr si dedica invece alla rappresentazione di ambienti spesso angoscianti: penitenziari, sale d’attesa e corsie di ospedale. Anche in questo caso lo fa sottoponendo l’immagine ad un processo di riduzione. Il superfluo viene cancellato, lasciando spazio ad un vuoto luminoso che lascia visibili solo gli elementi essenziali.
Le sue opere sono state recentemente esposte a Modena, nella rassegna “Quattro” insieme a quelle di Olivo Barbieri, Vittore Fossati e Guido Guidi. Walter Niedermayr è rappresentato dalla Robert Miller Gallery di New York. Le quotazioni delle sue opere sono in rapida ascesa.

lunedì 19 settembre 2011

Sotheby's preferisce Parigi

Colpo di scena in casa Sotheby's che a partire dal prossimo aprile traslocherà il suo dipartimento europeo dedicato alla vendita di fotografie, da Londra a Parigi. Trainata dall'ormai consolidata Paris Photo, la capitale francese si appresta a tornare la capitale europea della fotografia. Già lo scorso anno i risultati di vendita avevano visto prevalere la sede parigina. La scelta quindi è stata dettata dall'importanza sempre maggiore che ha preso il mercato delle opere fotografiche nella sede di Parigi, anche se ormai la localizzazione fisica delle case d'asta, non è determinante per le vendite. Sempre più di frequente le vendite avvengono via internet. A dirigere Sotheby's Paris sarà Simone Klein, già direttrice del dipartimento di fotografia per l'Europa con base a Londra. Il calendario classico delle aste dedicate alla fotografia sarà mantenuto con due sessioni, a maggio e a novembre in concomitanza con Paris Photo.

lunedì 12 settembre 2011

Aperture Foundation - rivista, libri ed edizioni limitate

“Aperture” è una fondazione senza scopo di lucro fondata  nel 1952 da un gruppo di fotografi, scrittori e curatori tra i quali Ansel Adams, Dorothea Lange, Barbara Morgan e Minor White. La rivista quadrimestrale edita dalla fondazione ha lasciato intatto nel tempo lo spirito con il quale questo gruppo di appassionati della fotografia l’avevano creata. A partire dal 1960 oltre alla rivista è iniziata la pubblicazione di prestigiosi libri fotografici. Ad oggi ne sono stati pubblicati circa 500. Nel 2005 è stata aperta una galleria a New York nel distretto artistico di Chelsea. Sul sito della fondazione è possibile abbonarsi alla rivista, acquistare i libri e le edizioni limitate di stampe e portfolio. Gli abbonati alla rivista hanno inoltre l’opportunità di partecipare al concorso internazionale “Aperture Portfolio Prize” il cui primo premio consiste in 3.000 $ e una mostra personale presso la galleria di New York.

lunedì 5 settembre 2011

Prix HSBC a Xiao Zhang

Creato nel 1995, il prestigioso Prix HSBC pour la Photographie è ormai ritenuto uno dei concorsi internazionali più prestigiosi, in grado di portare alla ribalta fotografi professionisti non ancora affermati. Ogni anno vengono premiati due giovani talenti che ricevono in questo modo ampia visibilità attraverso l’esposizione dei loro lavori  e un premio in denaro di 5000 euro. Il Prix HSBC pour la Photographie è organizzato dalla banca HSBC France. L’edizione 2011 ha visto la vittoria di Alinka ECHEVERRIA e Xiao ZHANG. Particolarmente interessante mi sembra il lavoro del giovane fotografo cinese con la serie “Coastline”.  Una sorta di indagine antropologica sulle zone costiere della Cina. Un ritratto del cambiamento tumultuoso di questo grande paese fatto con l’occhio attento e sensibile di quello che potrebbe essere uno dei prossimi astri nascenti della fotografia contemporanea. Per ora Xiao Zhang ha deciso di abbandonare il lavoro foto giornalistico per dedicarsi esclusivamente alle sue ricerche personali.  Dal 6 al 23 settembre le sue opere insieme a quelle di Alinka Echeverria  saranno esposte presso la Galerie Baudoin Lebon di Parigi, a seguire alla Galerie l’Arsenal di Metz e alla Maison de la Photographie di Lille.