Fino al 28 gennaio è possibile visitare a Milano, alla Galleria Photology in via della Moscova 25, la retrospettiva del fotografo messicano Manuel Alvarez Bravo scomparso nel 2002 all’età di cento anni. Considerato l’autore più significativo della fotografia messicana, durante i suoi ottanta anni di carriera fotografò soggetti estremamente vari: paesaggi, ritratti, still life e nudi. Ebbe modo di ritrarre e conoscere personaggi ormai entrati nella storia come il pittore Diego Rivera e Frida Kahlo. Ebbe contatti con Edward Weston e Tina Modotti. Tutto il suo lavoro è permeato dal suo amore per il Messico e per la sua gente, spesso protagonista delle sue opere. Un lavoro, quello di Alvarez Bravo, che va oltre la semplice documentazione per sfociare spesso nel surrealismo. Si interessò anche di cinema, collaborando con John Ford e Luis Bunuel. Il 19 novembre 2010, una sua foto “Portrait de l’Eternel, Mexico” del 1935 è stata aggiudicata da Sotheby’s a Parigi per 228000 euro. Il prezzo di aggiudicazione è in parte dovuto alla grande riconoscibilità dell’opera e alla qualità della stampa vintage.
Il sito ufficiale dell'associazione Manuel Alvarez Bravo
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